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Intervista di Nathan Fillion su Playboy.com

In attesa della premiere della settima stagione di Castle, che andrà in onda stanotte negli USA, vi traduco questa lunga e interessante intervista che Nathan Fillion ha rilasciato a Playboy, per la rubrica Playboy.Conversation.


Oggi sul sito di Playboy è uscita un’intervista di Marc Bernardin a Nathan Fillion, la prima volta di Nathan su una delle riviste più famose del mondo.

Ecco la traduzione dell’intervista (qui trovate la versione in lingua originale):

Nathan Fillion è un uomo difficile da trovare.

Non nella cultura pop: se cerchi qualcuno veramente affascinante allora lo troverai. In Castle, che da il via alla settima stagione stasera, come Rick Castle, uno scrittore di best seller e per hobby un consulente di un detective della Polizia di New York. Quando presta la sua voce a videogame come Destiny e Halo o a serie animate come Robot Chicken, The Venture Bros o Gravity Falls. Quando appare in webserie come Dr. Horrible Sing-Along Blog, The Guild e The Daly Show. Quando recita Shakespeare per Joss Whedon in Much Ado About Nothing. Se chiudi gli occhi e ascolti bene lo trovi anche come carcerato in Guardians of the Galaxy di James Gunn.

No, Nathan Fillion è dovunque – a meno che tu non abbia provato a trovarlo un venerdì pomeriggio quando Castle era girato nella location dell’ Agoura Hills Paramount Ranch, vicino la San Fernando Valley e il caldo era tremendo.

“Mi serve Nathan una ventina (penso di minuti- ndt)”, dice un assistente di produzione in un walkie talkie dopo che ho attraversato questa affollata città da vecchio west con un veicolo della produzione e trovato qualcuno che mi poteva aiutare. Prima di che una risposta arrivasse, Fillion arriva attraversando un crinale, guidando uno scooter elettrico.  Non è uno sconosciuto qui al Paramount Ranch: la vecchia città che si trova in un parco pubblico è stata la location di uno shooting di Firefly, la serie scifi western dalla vita breve che ha fatto diventare Fillion un eroe per i geek. (Camminando attraverso il Ranch, Fillion dice “Quello è il bordello di “Heart of gold” e abbiamo girato la parte iniziale di “Our Mrs. Reynolds” proprio laggiù).

Non so perchè stanno girando Castle in una strada del vecchio west o perchè il Castle di Fillion e la detective della Polizia di New York di StanaKatic sono vestiti da pistoleri. Ho intenzione di andare avanti e suppore che sia un viaggio nel tempo. (Nota: non è un viaggio nel tempo).

Appena entrato dentro la sua roulotte, che ha una temperatura che si può definire come “capezzolo di strega” e ha un vapore costante tipo film da supereroi su schermo piatto, cominciamo la conversazione, che sarà interrotta più di una volta, inziando a focalizzarci sulla sua carriera e finalmente chiedo: “Com’è avere un ruolo fisso così affascinante?”

Molti show falliscono.
Sì. Lo so fin troppo bene.

Cosa pensi che sia la cosa che rende unico Castle? Cos’è che gli altri show, molti altri show, non hanno?
Ho sentito che ci si riferisce al motore dello show e a come questo continua a funzionare. Il motore di questo show è questo giocare a cane e gatto di questo tipo a cui piace veramete questa ragazza e questa ragazza che non vuole farlo accedere alle sue emozioni ma tutti noi sappiamo che loro insieme sono grandi. Questo aspetto mi è piaciuto molto. Io credo con tutto il cuore che, al contrario dei procedurali, non ci siamo mai presi sul serio. Siamo pasti leggeri (modo di dire americano – ndt). Anche se i misteriori omicidi continuano. Allo stesso tempo è bello non essere stati rinchiusi in una precisa categoria. Voglio dire che si è parlato di creare una nuova categoria chiamata dramedy. Perchè il nostro show non è nè una commedia nè un dramma.